«La flat tax per tutti i parcheggi cittadini? Non si può fare». Trotta dice no alla tariffa giornaliera e all’abbonamento mensile unico proposta dal consigliere comunale Vincenzo Sguera. Servizio che oggi è attuato con modalità e corrispettivi diversi a seconda della tipologia (strisce blu e megaparcheggio) e della zona.
L’esponente di opposizione aveva ipotizzato la possibilità di uniformare le modalità di pagamento, così da agevolare gli utenti e, di riflesso, le attività commerciali, specie quelle del centro storico, penalizzate dalla chiusura degli stazionamenti di piazza Orsini e piazza Risorgimento. Ma le condizioni tecnico-operative per introdurre la tariffa unica, assicura il gestore, non ci sono.
La linea
Nella risposta fornita a Sguera, su sollecitazione dell’assessore alla Mobilità Attilio Cappa, l’azienda romana spiega le ragioni del diniego: «La quota di abbonamenti annuali e mensili che interessano il parcheggio comunale di via Del Pomerio si attesta a circa 500 utenti. I posti oggetto di convenzioni con enti del territorio e di abbonamenti mensili privati hanno ridotto notevolmente la capienza del parcheggio. Ciò comporta che gli stalli utilizzabili per l’utenza giornaliera sono circa 150. Aumentare ulteriormente gli abbonamenti renderebbe impossibile evadere la richiesta dell’utenza non abbonata».
Replica che sfata la vulgata secondo la quale il megaparcheggio di via del Pomerio sarebbe costantemente vuoto. Ma i motivi del no attengono anche a questioni tecniche: «Le strisce blu e il parcheggio di via del Pomerio – scrive ancora Trotta – hanno sistemi di gestione diversi, nonché una serie di tipologie di abbonamenti mensili di fruizione oraria del parcheggio coperto e di costi economici mensili differenti. Risulta, pertanto, di elevata difficoltà uniformare i sistemi informatici che gestiscono le strisce blu e il parcheggio di via del Pomerio. Le prime, infatti, vengono gestite tramite abbonamento cartaceo, mentre il secondo, avendo barriere all’ingresso e all’uscita, è gestito con badge magnetico dedicato». Proprio le legittime necessità dei commercianti rappresentano un’ulteriore e non secondaria ragione per non dare seguito alla proposta avanzata da Sguera.
Le strategie
«Per una migliore fruizione del servizio e al fine di consentirne l’utilizzo a tutti gli utenti dei parcheggi cittadini – scrive Trotta – non è possibile riservare o istituire tariffe giornaliere o abbonamenti mensili unici o utilizzabili indistintamente su tutti i parcheggi affidati, dovendo garantire la rotazione di tutti i posti sia a raso che nel megaparcheggio. Al riguardo, questa settimana abbiamo ricevuto la richiesta da parte di alcune attività commerciali del centro cittadino (via Goduti, ndr) di rendere inutilizzabili gli abbonamenti sulle strisce blu della zona A. Ciò al fine di consentire un ricambio continuo dell’utenza per favorire il commercio».
A tal riguardo, Cappa chiarisce inoltre che «l’amministrazione comunale, contemporaneamente alla chiusura per lavori di piazza Risorgimento, ha istituito un parcheggio a pagamento affidato a Trotta Bus nell’area limitrofa (viale Mellusi, ndr) già destinata ad area mercatale, dove sono stati installati 180 stalli a pagamento oltre a 4 per disabili, disponibilità ben superiore alle capacità della precedente area di parcheggio».
Non ci sarà, dunque, la tariffa unica per i parcheggi in città. Ma l’attuale assetto della sosta a pagamento è destinato inevitabilmente a variare nel breve volgere di qualche mese. È in corso, come noto, la procedura di partenariato pubblico–privato per l’affidamento di tutti i servizi di sosta a pagamento sul territorio comunale. Oltre duemila posti tra strisce blu e parcheggi coperti che potrebbero passare alla Tmp di Portici, vincitrice della prima fase del project financing indetta dal Comune. L’iter, secondo le previsioni, dovrebbe concludersi nella primavera del prossimo anno. «È volontà dell’amministrazione all’esito della gara – anticipa Cappa – modulare quanto più possibile le tariffe di parcheggio e le modalità di pagamento per tipologia di utenti».
Nelle more, Trotta, in carica dal 2017, beneficerà di un’ultima proroga tecnica rispetto alla scadenza del prossimo 31 dicembre. Le problematiche attinenti i parcheggi saranno al centro del vertice con la stessa Trotta indetto per il 10 dicembre dall’assessore Cappa presso gli uffici del settore.
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