“Il settore edile tra rischi e opportunità in un momento di forte incertezza”: questo il tema della puntata andata in onda oggi con il presidente di Cassa Edile Siracusa Salvatore Di Salvo, ospite ai microfoni di SiracusaNews, che ha affrontato alcune delle principali questioni che stanno segnando il presente e il futuro. Tra i temi centrali della discussione, l’assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori, il ruolo della regolarità contributiva, le implicazioni delle modifiche legislative e le prospettive dopo il termine dei fondi del Pnrr. Uno dei punti salienti è stato il riferimento a Sanedil, il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa (qui il whatsapp) dedicato ai lavoratori delle imprese edili. Di Salvo ha sottolineato l’importanza di garantire tutele e benefici a una categoria spesso esposta a rischi elevati e a condizioni lavorative non sempre ottimali. Tuttavia, le preoccupazioni non si limitano agli aspetti sanitari.
Lo stop alla decontribuzione Sud, previsto a partire da gennaio, rappresenta una minaccia concreta per il comparto. Questo strumento, introdotto per favorire l’occupazione e la competitività delle aziende nelle regioni meridionali, ha avuto un impatto significativo sull’equilibrio economico delle imprese. Il suo venir meno potrebbe aggravare ulteriormente le difficoltà del settore, riducendo la capacità delle aziende di investire e assumere ma potrebbe avere riscontri anche su chi ha già avviato lavori facendo i conti con la Decontribuzione e che dall’oggi al domani potrebbe essere costretto a rivedere tutto. La discussione ha toccato anche la necessità di rafforzare la regolarità contributiva, un tema strettamente legato alla riforma del codice degli appalti. Quest’ultimo introduce, oltre al Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva), l’attestazione della congruità della manodopera in edilizia, un requisito fondamentale per garantire trasparenza e legalità nei cantieri. Secondo Di Salvo, queste misure, se correttamente implementate, possono rappresentare un argine contro il lavoro sommerso e un incentivo per le aziende che rispettano le regole, anche se il loro impatto richiederà un monitoraggio costante. Un’altra questione dibattuta riguarda i bonus edilizi, strumenti che negli ultimi anni hanno contribuito a dare una spinta al settore, ma che non si sono rivelati la soluzione definitiva. Il Superbonus 110 ha magari stimolato temporaneamente la domanda, senza però affrontare in modo strutturale le criticità che affliggono il comparto.
Lo sguardo si è poi rivolto al futuro, con un interrogativo cruciale: cosa accadrà dopo marzo 2026, quando si concluderanno i lavori finanziati dai fondi del Pnrr? Questo scenario lascia molte incertezze, poiché il settore rischia di trovarsi privo di una strategia di lungo periodo che sostenga la crescita e l’occupazione. Senza una pianificazione adeguata e nuovi investimenti pubblici, il rischio di un brusco rallentamento è concreto, a maggior ragione – rivela il presidente della Cassa Edile – con un ministro (Salvini) che tende a non voler ascoltare le esigenze del settore. È necessario che istituzioni, imprese e lavoratori collaborino per affrontare le sfide che attendono il settore edile, garantendo sicurezza, trasparenza e sostenibilità.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui