Ad Asti il giro della Terra in bike sharing #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Si è svolto nella sede di Asp di Asti, l’evento sui risultati di utilizzo del servizio di bike sharing attivo ad Asti da marzo.

All’evento hanno partecipato, fra gli altri, l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi, il sindaco di Asti Maurizio Rasero con l’assessore all’Ambiente Luigi Giacomini, il presidente di Asp Fabrizio Imerito, l’amministratore delegato di Asp Giuseppe Cagliero e il responsabile Sales & Marketing di Vaimoo Gaetano Sciacovelli.

Il progetto è stato attuato con la collaborazione del Comune di Asti, grazie ai contributi ministeriali per la promozione della Sharing Mobility destinati ad Asp (attraverso la Regione Piemonte e l’Agenzia della Mobilità Piemonte), che a sua volta ha affidato la gestione a Vaimoo

già operatore di diversi servizi di bike sharing in altre località, tra cui Bari, Molfetta, Giovinazzo, Trani, Altamura, Gravina in Puglia, Potenza, Torre del Greco, Province di Verbania e Biella, Province di Chieti e Teramo.

E’ stata utilizzata una flotta di 80 ebike distribuite in 20 stazioni. A 8 mesi dall’avvio i quasi 4500 utenti di Asti, cittadini e i turisti, hanno percorso un totale di oltre 40.000 km, pari alla circonferenza della Terra, pedalando per oltre 10.000 ore.

La lunghezza del tragitto medio registrato è stata di 2,41 Km.

Le stazioni

Le stazioni più utilizzate sono state quelli di piazza Marconi, piazza Roma, piazza Nostra Signora di Lourdes, piazza I Maggio e piazza Alfieri in cui si è registrato più del 50% dei noleggio e si è verificato un utilizzo sistematico.

Inoltre, la corrispondenza tra le stazioni di Bike sharing più utilizzate e le principali fermate di Asp, unitamente agli sconti ha rappresentato un momento di riflessione sull’impatto della mobilità leggera integrata con il trasporto pubblico e il turismo.

Gli sconti

Il servizio, infatti, offre un sistema integrato che unisce il trasporto pubblico locale di Asp al nuovo bike sharing di Vaimoo. Questa integrazione prevede agevolazioni, con sconti fino al 95% sull’utilizzo del bike sharing per gli utenti in possesso di un biglietto Asp.

Un esempio: con un biglietto giornaliero di Asp si può utilizzare una ebike per 2 ore a 0,10€, mentre con un abbonamento annuale di Asp si può utilizzare una ebike fino a 100 ore in un anno a soli 2,50€.

Asp e Vaimoo invitano gli utenti in possesso di biglietti o abbonamenti per i bus ad utilizzare almeno una volta le ebike che potranno rivelarsi una nuova abitudine per gli spostamenti in città.

“Il bike sharing elettrico rappresenta una soluzione strategica per promuovere una mobilità urbana sostenibile e ridurre l’utilizzo dell’auto privata. Il servizio Vaimoo ad Asti è un esempio concreto di come innovazione e sostenibilità possano integrarsi con il trasporto pubblico, migliorando la qualità della vita dei cittadini. Ringrazio Asp, il Comune di Asti e Vaimoo per un servizio efficiente e rispettoso dell’ambiente” ha dichiarato l’ assessore Marco Gabusi, assessore ai Trasporti della Regione Piemonte.

“Siamo soddisfatti per i risultati registrati in questo primo periodo di attivazione del servizio che crediamo possano crescere ancora – ha commentato il sindaco di Asti Maurizio Rasero –. Considerando le contenute dimensioni di Asti, la bicicletta può essere un mezzo per raggiungere rapidamente ogni zona cittadina, ancor di più se integrato agli spostamenti con i bus del trasporto pubblico locale”.

“L’integrazione del bike sharing intermodale si inserisce a pieno titolo nel contesto più ampio delle politiche ambientali e di sostenibilità della città di Asti – ha detto l’assessore Luigi Giacomini -. Eravamo incerti se partire, ma ci siamo poi resi conto che il servizio è apprezzato: addirittura ci è stata chiesta l’installazione di nuove postazioni”.

“I risultati che stiamo vedendo ci fanno sperare in una riuscita sempre maggiore. In particolare ci auguriamo che tutti coloro che sono in possesso di titoli di viaggio dei bus Asp approfittino degli sconti dedicati per l’uso delle bici – ha commentato Renato Berzano, consigliere comunale con delega alle partecipate -. Gli atti vandalici sono stati minimi e il decoro urbano, come inizialmente promesso, è stato rispettato. Le bici infatti o vengono usate dagli utenti, o si trovano presso le stazioni dedicate”.

“Ribadisco che l’integrazione tra il bike sharing e i bus della nostra azienda può essere un’interessante alternativa all’utilizzo dell’automobile, così come sta accadendo da marzo a oggi” ha aggiunto il presidente di Asp Fabrizio Imerito.

“Il bike sharing elettrico rappresenta una soluzione ideale per la mobilità urbana sostenibile entro i 5 km,” ha affermato Gaetano Sciacovelli, di Vaimoo “Ciò che stiamo osservando ad Asti, così come in altre regioni d’Italia dove operiamo, è un’opportunità di crescita per il territorio e un miglioramento del trasporto per cittadini e turisti”.