La Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato un bando per potenziare e rafforzare gli spazi di sostegno allo studio supportando un numero sempre maggiore di bambini, ragazzi e famiglie. “Si tratta di un’attività che si integra con la misura sperimentale introdotte nel 2024 legata all’istruzione e al diritto allo studio e che apre la strada al ruolo sempre maggiore che la Regione Friuli Venezia Giulia intende avere nel rafforzamento dei servizi alle famiglie e agli studenti e nella pianificazione di un sistema di welfare territoriale”, ha specificato l’assessora regionale alla Famiglia Alessia Rosolen annunciando la pubblicazione del bando per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti di servizi di doposcuola promossi e gestiti dagli enti del terzo settore.
Il bando
Con un investimento pari a 700mila euro, l’amministrazione regionale intende potenziare e dare continuità alle attività progettuali realizzate con la prima edizione dell’Avviso che ha visto, lo scorso anno, 17 progetti finanziati e 700 bambini e ragazzi tra i 6 e 17 anni coinvolti. I progetti di doposcuola, per essere finanziati, devono avere una durata di almeno cinque mesi nel periodo gennaio-agosto 2025 e avere almeno 10 iscritti, salvo nel caso in cui il servizio sia realizzato nei piccoli Comuni o nelle aree interne. Deve garantire un servizio minimo di otto ore alla settimana e assicurare un coordinatore di riferimento, oltre a un tutor e un operatore ogni 20 bambini. Sarà ammissibile un unico progetto per ente, anche se le proposte possono prevedere un servizio doposcuola articolato su più sedi nel territorio regionale, e il contributo sarà così determinato: 250 euro per settimana per ogni doposcuola composto da almeno 10 minori e comunque fino a un contributo massimo pari a 40mila euro. Il progetto deve essere co-finanziato dal proponente per almeno il 10% delle spese ammissibili.
È in fase di definizione una misura aggiuntiva al contributo finalizzata a favorire l’inserimento nei doposcuola dei bambini portatori di disabilità certificata. Con un’integrazione all’avviso saranno disciplinate le modalità di accesso alla misura, per la quale sarà necessario presentare un’apposita domanda a seguito dell’approvazione e del finanziamento del progetto. Possono beneficiare del contributo gli enti del terzo settore iscritti al Registro unico nazionale del Terzo settore, con sede legale o operativa In Friuli Venezia Giulia, e in situazione di regolarità contributiva nei confronti degli enti previdenziali e assistenziali. La domanda di partecipazione può essere presentata unicamente in modalità telematica attraverso il sistema Istanze on line (Iol) accessibile dalla pagina dedicata del sito della Regione Friuli Venezia Giulia. C’è tempo per presentare le domande dalle ore 9 di giovedì 28 novembre fino alle ore 12 del prossimo 27 dicembre.
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