Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
le novità sulla sanatoria dei debiti fiscali #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


Il 2025 potrebbe vedere l’introduzione di una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali, nota come rottamazione quinquies, che prevede agevolazioni e piani di pagamento più flessibili per i contribuenti. Questa riforma mira a risolvere le difficoltà emerse con la rottamazione quater, come la rigidità dei piani di pagamento e l’alto importo delle rate trimestrali. Scopriamo insieme quali sono le novità previste, i vantaggi per i contribuenti e come potrebbe funzionare il nuovo piano di definizione agevolata dei debiti.

Rottamazione cartelle esattoriali 2025: cosa cambia rispetto alla quater

La rottamazione cartelle esattoriali 2025 rappresenta un’ulteriore opportunità per i contribuenti di sanare i propri debiti con il fisco in maniera agevolata. Dopo la rottamazione quater, il Governo sta considerando la possibilità di introdurre una nuova sanatoria, nota come rottamazione quinquies, che potrebbe includere debiti più recenti e offrire condizioni di pagamento più accessibili.

La rottamazione quater, attualmente in vigore, ha già permesso a molti contribuenti di beneficiare di una riduzione degli interessi e delle sanzioni, ma le rate elevate e la cadenza trimestrale hanno reso difficile per molti rispettare le scadenze. Il risultato è stato il decadimento di numerosi piani di pagamento, con conseguente perdita delle agevolazioni.

La proposta della rottamazione quinquies: più flessibilità per i contribuenti

La rottamazione quinquies potrebbe risolvere molte delle criticità riscontrate nella precedente edizione. Tra le principali novità previste, c’è la possibilità di optare per un piano di rateazione più lungo, con rate mensili e fino a 120 rate totali. Questa soluzione consentirebbe di abbassare significativamente l’importo di ciascuna rata, rendendo più sostenibile il pagamento per i contribuenti con debiti ingenti.

Inoltre, si prevede che la nuova rottamazione includa anche i debiti affidati all’agente della riscossione tra il 1° luglio 2022 e il 31 dicembre 2023, estendendo così la platea dei beneficiari rispetto alla rottamazione quater, che aveva come limite il 30 giugno 2022.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Come funzionerebbe la nuova definizione agevolata dei debiti

Il meccanismo della nuova rottamazione quinquies si basa sulla definizione agevolata dei debiti fiscali, che prevede la cancellazione di interessi di mora, sanzioni e aggio di riscossione. I contribuenti che hanno già aderito alla rottamazione quater e sono decaduti dal piano di pagamento potrebbero avere la possibilità di rientrare nella nuova sanatoria, saldando le rate scadute e ottenendo una nuova dilazione su 18 rate trimestrali.

L’obiettivo è rendere la sanatoria più accessibile e adattabile alle esigenze dei contribuenti, evitando che chi ha già aderito a un piano agevolato e non è riuscito a rispettare le scadenze venga escluso definitivamente dalle agevolazioni.

Rate mensili e proroga: le nuove condizioni della rottamazione quinquies

Una delle principali novità della rottamazione quinquies è la possibilità di scegliere un piano di rateazione mensile. Questo significa che, invece di quattro rate trimestrali all’anno, il contribuente potrà diluire il pagamento in rate mensili più leggere, fino a un massimo di 120 rate complessive. Questo cambiamento mira a ridurre l’importo di ciascuna rata, rendendo più semplice per i contribuenti affrontare il pagamento del debito.

Inoltre, la nuova sanatoria potrebbe prevedere una proroga delle scadenze per il pagamento delle rate già scadute, permettendo così a chi è in ritardo di regolarizzare la propria posizione senza perdere i benefici della definizione agevolata.

Chi può beneficiare della rottamazione quinquies

La rottamazione quinquies sarà aperta a tutti i contribuenti che hanno debiti fiscali con l’Agenzia delle Entrate Riscossione, inclusi coloro che sono già decaduti dai precedenti piani di rottamazione. In particolare, la nuova sanatoria includerà:

  • Debiti affidati all’agente della riscossione fino al 31 dicembre 2023;
  • Contribuenti decaduti dalla rottamazione quater per mancato pagamento delle rate;
  • Possibilità di includere nuovi debiti non precedentemente sanati.

Questo significa che anche chi non è riuscito a rispettare le scadenze della rottamazione quater potrà avere una seconda opportunità per sanare i propri debiti in modo agevolato.

I vantaggi della nuova rottamazione delle cartelle esattoriali

La rottamazione quinquies offre diversi vantaggi per i contribuenti:

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

  • Riduzione degli interessi e delle sanzioni: come nelle precedenti edizioni, saranno cancellati gli interessi di mora, le sanzioni e l’aggio di riscossione, riducendo così l’importo complessivo del debito.
  • Rate più leggere: grazie alla possibilità di scegliere un piano di rateazione mensile, il pagamento del debito diventa più sostenibile per chi ha difficoltà economiche.
  • Riapertura delle adesioni: chi è decaduto dalla rottamazione quater potrà rientrare nella nuova sanatoria, evitando di perdere definitivamente le agevolazioni.

Queste condizioni rendono la rottamazione quinquies un’opportunità importante per chi vuole regolarizzare la propria posizione con il fisco senza dover affrontare l’intero importo del debito, comprensivo di interessi e sanzioni.

Le tempistiche e le prossime tappe

Per quanto riguarda le tempistiche, il Decreto Fiscale che contiene la rottamazione quinquies dovrà essere approvato entro il 18 dicembre 2024. Una volta approvato, il Governo pubblicherà i dettagli operativi e le modalità per aderire alla nuova sanatoria.

È importante per i contribuenti interessati monitorare le comunicazioni ufficiali dell’Agenzia delle Entrate Riscossione e del Governo per conoscere le scadenze e le procedure da seguire per aderire alla rottamazione quinquies.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito personale

Delibera veloce

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui