Si è chiuso con l’auspicio di sviluppare interscambi e nuove collaborazioni l’incontro tra la delegazione finlandese e la Lucana Film Commission.
Nella Casa delle Tecnologie Emergenti, sede materana della LFC, il confronto si è sviluppato sulle rispettive linee generali delle politiche culturali, sulle misure adottate per incentivare l’industria cinematografica e sulle attività delle film commission per promuovere i territori anche nei mercati internazionali.
Uno scambio di dati e informazioni per declinare strategie comuni.
Uno dei primi progetti su cui si lavorerà sarà una produzione audiovisiva che avrà come set i due territori e che coinvolgerà professionisti lucani e finlandesi.
Dopo il protocollo d’intesa sottoscritto nel 2009 e il patto di gemellaggio firmato nel 2010 prosegue, dunque, il cammino tra Matera e il comprensorio di Oulu che sarà Capitale Europea della Cultura nel 2026 così come accaduto nel 2019 per la Città dei Sassi.
“La città di Oulu e la North Finland Film Commission – ha dichiarato Petri Sirviö, Key Account Director, Creative Industries, Business Oulu – hanno espresso forte interesse a collaborare con la Lucana Film Commission per progetti audiovisivi su entrambi i territori. La nostra capacità di mettere in campo incentivi alle produzioni è cresciuta negli ultimi anni a dimostrazione di quanto siamo sempre più consapevoli che la narrazione dei territori passi anche attraverso il cinema”.
“La Lucana Film Commission – ha commentato la Presidente Margherita Gina Romaniello – ha incontrato con entusiasmo Petri Sirviö e l’intera delegazione di Oulu e lo abbiamo fatto nella Casa delle Tecnologie Emergenti. Oltre ad essere la sede materana della Film Commission, la CTE è anche il luogo che racconta come Matera si stia perfezionando nell’innovazione tecnologica. Immaginare un progetto di collaborazione in ambito cinematografico è stato un ulteriore tassello di gemellaggio tra le due città, solo apparentemente lontane geograficamente e culturalmente”.
Ad accompagnare la delegazione finlandese sono stati Venanzia Rizzi, materana d’origine e da anni Console onorario dell’Italia in Finlandia e Giampiero Pepe docente dell’Università Federico II di Napoli nonché responsabile scientifico della Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera.
“L’incontro tra la Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera e la delegazione finlandese della Città di Oulu – ha evidenziato il professor Pepe – ha aperto concreti scenari di cooperazione progettuale tra le due realtà. Agritech, nuovi sistemi di comunicazione 6G e possibili produzioni cinematografiche comuni sono settori di intervento dove la CTE sta investendo anche attraverso le sue partnership, nella convinzione che la cooperazione con una realtà con elevato grado di innovazione come Oulu, campione europeo tra le smart cities, può portare enormi vantaggi nella nostra progettualità hi-tech, essere un’occasione di crescita per le nostre PMI più votate alla innovazione, e offrire ancora una volta alle nostre iniziative un palcoscenico mondiale nel 2026”.
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