SICILIA EXPRESS, TRENO INUTILE, COSTI ESORBITANTI: LO DENUNCIA IL COMITATO PENDOLARI SICILIANI CIUFER
Il Sicilia Express, considerato per la Regione siciliana «un’alternativa al viaggio in aereo che sarà più economica, confortevole e dinamica» come dichiarato dall’Assessore regionale delle Infrastrutture, Alessandro Aricò, costerà parecchio alle casse regionali.
Lo denuncia il Comitato Pendolari siciliani-CIUFER nella sua pagina Facebook, attraverso questo post:
“IL TRENO…DELLA POLITICA
Dopo il “Genio Express” l’assessore regionale ai trasporti tira fuori dal cilindro un “Sicilia Express. La domanda sorge spontanea, diceva un grande personaggio della tv, che fine hanno fatto gli incentivi regionali per i voli destinati ai residenti in Sicilia? Qualcuno penso si chiederà quanto verrà a costare questa passeggiata pendolare-turistica-comica, ebbene per la trasparenza tutto compreso il “Sicilia Express” è costato circa 180 mila euro”
La cifra, in effetti, è di quelle che fanno clamore. Infatti, i costi di una coppia di treni Intercity, andata e ritorno, del tutto simile a quelli previsti per il Sicilia Express gestito da TTI (Treni Turistici Italiani) del Gruppo FS, si possono stimare in 20.000 Euro al massimo. Con la cifra indicata dal Comitato Pendolari, quindi, di coppie di treni Sicilia-continente e viceversa, se ne potrebbero fare 9 o, se preferite, 18 treni complessivamente tra andata e ritorno. Invece, il programma del Sicilia Express ne prevede soltanto due.
Le perplessità su questo servizio le abbiamo già esternate nel nostro precedente articolo. Un danno, quello dei costi esorbitanti che, se fosse confermato, si aggiungerebbe alla beffa, nei confronti dei siciliani. Quella di vedersi presentare questo treno come alternativa possibile all’aereo, con le sue 22 ore di percorrenza, per gli emigrati in rientro per le feste natalizie, con una sola corsa all’andata ed una al ritorno.
Non solo scomodo, quindi, ma numericamente ininfluente rispetto alle esigenze di decine di migliaia di giovani siciliani desiderosi di riabbracciare i propri cari, ed ai quali non resta altro che affidarsi alla clemenza delle compagnie aeree.
A tal proposito, è condivisibile la domanda che si pone il Comitato pendolari siciliani-CIUFER : che fine hanno fatto gli incentivi regionali per i voli destinati ai residenti in Sicilia? Anche perchè, mentre scriviamo, ci arrivano notizie poco rassicuranti: i prezzi dei biglietti aerei tra Palermo o Catania e le città del nord durante le festività natalizie stanno letteralmente volando, superando spesso i 600 Euro. Ad esempio, andare da Genova a Catania e ritorno costa già 623 €. Alla faccia degli emigrati siciliani e delle agevolazioni regionali.
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